Il legno massello viene ricavato dalla parte più interna, resistente e pregiata del tronco, e condensa tutti i pregi dell’albero.
Tuttavia, ogni varietà di albero presenta caratteristiche differenti che vengono trasmesse al suo legno e che gli danno un fascino proprio, nonché una maggiore o minore affinità per una specifica creazione.
Tra le differenti varietà, una delle più utilizzate per l’arredo è il rovere.
Le caratteristiche del rovere
Il rovere è il nome dato ai legni ricavati dalla quercia, una pianta che può raggiungere anche i 30 metri d’altezza e i 300 anni di età.
La quercia è una specie di pianta molto diffusa in tutto il mondo, al punto che i legnami vengono differenziati in base all’area di provenienza tra rovere americano, rovere europeo e rovere giapponese.
Il legno di rovere è noto per essere un buon materiale sotto tutti gli aspetti che interessano la realizzazione di mobili: è bello da vedere, è facile da lavorare e si dimostra resistente nel tempo.
Nello specifico, le caratteristiche tipiche del rovere sono:
- Il colore bruno chiaro, che vira al giallo e tende a schiarirsi nel tempo;
- Una buona capacità di resistere alle sollecitazioni di natura meccanica;
- Un’ottima capacità di resistere agli urti grazie alla sua durezza e tenacità;
- Un’ottima predisposizione all’invecchiamento grazie alla sua durezza, stabilità e durabilità;
- Un alto contenuto di tannini, che lo proteggono da funghi e muffe;
- Una buona capacità di resistere all’azione degli agenti atmosferici;
- Un’ottima attitudine a diverse lavorazioni, tra cui taglio, assemblaggio, curvatura e finiture.
Tutte queste caratteristiche rendono un tavolo in rovere grezzo un’ottima scelta per l’arredo.
Perché scegliere un tavolo in rovere grezzo
La resistenza del rovere lo rende un materiale ideale per tavoli che vengono sottoposti a un uso quotidiano, mentre la sua predisposizione a molte lavorazioni permette di realizzare creazioni su misura, senza limitare la visione dell’artigiano e assecondando i gusti del cliente.
Un tavolo in rovere grezzo come questo esalta l’essenza del materiale, mantenendo i bordi il più naturale possibile così da far emergere le linee imperfette che definiscono l’identità della tavola e la storia dell’albero.
La superficie chiara è interrotta da aree più scure in corrispondenza di nodi e crepe che arricchiscono la personalità del tavolo in rovere grezzo.
Un tavolo in rovere grezzo può essere sottoposto a diverse lavorazioni per ottenere risultati completamente diversi da quello appena visto.
La tintura del legno gioca con il naturale colore del materiale per creare nuovi effetti visivi, come in questo tavolo in rovere grezzo tinto miele che appare più scuro.
Il colore più intenso viene accompagnato da linee più definite, che però non tradiscono l’essenza del legno massello.
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